Lorenzo
CESA

Písemná vysvětlení hlasování - 8. volební období Lorenzo CESA

Poslanci mohou podat písemné vysvětlení svého hlasování v plénu. Článek 194 jednacího řádu

Boj proti terorismu (A8-0228/2016 - Monika Hohlmeier) IT

16-02-2017

. – L'approvazione di un testo legislativo a livello europeo, che abbia come obiettivo la lotta al terrorismo è essenziale, data la natura transfrontaliera del fenomeno. I nostri cittadini chiedono una risposta forte e coordinata per far fronte alla minaccia terroristica.
Per questo motivo, ritengo di vitale importanza che la risoluzione, che sarà approvata da questo Parlamento, contenga precise definizioni di cosa siano i reati di terrorismo, quali possano essere riconducibili ad un gruppo organizzato e quali siano connesse ad attività collaterali.
Serve una definizione comune tra gli Stati europei per combattere questo fenomeno. Credo che la creazione di un coordinamento europeo delle Procure nazionali possa condurci finalmente ad un approccio globale e coordinato per far fronte alle nuove minacce terroristiche.
Considero sia imperativo includere in questa risoluzione le possibili sanzioni da applicare a coloro che commettono o partecipano ad un reato di terrorismo, insieme alla previsione di una assistenza da poter fornire alle vittime.

Integrovaný přístup k politice v oblasti sportu: řádná správa, dostupnost a integrita (A8-0381/2016 - Hannu Takkula) IT

02-02-2017

Ho sostenuto la proposta di risoluzione su un approccio integrato alla politica dello sport, perché lo sport svolge un ruolo importante nella vita di milioni di cittadini.
L'accesso allo sport è un diritto fondamentale e tutti, anche i gruppi più vulnerabili e svantaggiati, devono avere le stesse possibilità di accedervi. Vanno bandite tutte le forme di discriminazione e di violenza che niente hanno a che fare con una competizione sana e formativa. La risoluzione votata oggi va proprio in questo senso.
Credo che lo sport possa essere un canale di integrazione tra diversità culturali, etniche, sociali e nazionali: di questo ha bisogno la nostra Europa!

Státní příslušníci třetích zemí, kteří musí mít vízum nebo kteří jsou od této povinnosti osvobozeni: Gruzie (A8-0260/2016 - Mariya Gabriel) IT

02-02-2017

Ho votato convintamente a favore della proposta di risoluzione per includere la Georgia nell'elenco dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti dall'obbligo di possedere un visto, perché la Georgia ha portato avanti negli ultimi anni riforme sostanziali per soddisfare tutti i parametri europei necessari.
Considero che la Georgia sia un partner molto importante nella politica europea di vicinato ed è in particolare un partner strategico nella politica del partenariato orientale; per questo motivo la liberazione dei visti porterà al rafforzamento della cooperazione economica già esistente e favorirà la cooperazione in altri campi come quello della sicurezza e la lotta contro la criminalità organizzata.
Sono sicuro che l'esonero dall'obbligo di visto per attraversare le frontiere estere europee intensificherà il dialogo politico su questioni essenziali come i diritti umani e le libertà fondamentali.

Provádění programu Erasmus+ (A8-0389/2016 - Milan Zver) IT

02-02-2017

Ho votato a favore della proposta di risoluzione sull'attuazione del regolamento (UE) n. 1288/ 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, che istituisce "Erasmus +" perché sono convinto che questo programma sia di vitale importanza per la formazione dei giovani e per le loro opportunità lavorative.
Per questo motivo ritengo essenziale espandere i suoi scopi affinché diventi un programma più inclusivo e dia le stesse opportunità di occupazione a tutti i giovani europei.
Visti i risultati di questi anni di programma, sono certo che un suo potenziamento rafforzerà lo sviluppo e la coscienza di una cittadinanza attiva europea e una maggiore inclusione sociale dei nostri giovani.

Uzavření Dohody o pokračování činnosti Mezinárodního střediska pro vědu a techniku (A8-0363/2016 - Elmar Brok) IT

19-01-2017

Ho convintamente sostenuto l'accordo sul proseguimento delle attività del Centro internazionale di scienza e tecnologia perché la sicurezza globale e le sfide legate alla proliferazione delle armi di distruzione di massa sono attualmente tra le questioni più rilevanti per la politica di sicurezza comune e difesa dell'Unione.
Sono convinto che il proseguimento delle attività del Centro e l'allargamento del suo ambito di applicazione geografico, inclusa la regione mediorientale, siano basilari per consolidare le relazioni di buon vicinato ed assicurare la difesa di tutti gli europei.