Marco CAMPOMENOSI
Marco CAMPOMENOSI

Identiteto ir demokratijos frakcija

Narys

Italija - Lega (Italija)

Gimimo data : , GENOVA

Rašytiniai paaiškinimai dėl balsavimo Marco CAMPOMENOSI

Parlamento nariai gali pateikti rašytinį savo balsavimo plenariniame posėdyje paaiškinimą. Darbo tvarkos taisyklių 194 straipsnis

Dirbtinio intelekto aktas (A9-0188/2023 - Brando Benifei, Dragoş Tudorache) IT

13-03-2024

Il testo in questione ha subìto alcuni cambiamenti fondamentali rispetto alla proposta inizialmente presentata dalla Commissione ad aprile 2021. La proposta iniziale mirava a stabilire una serie di norme armonizzate riguardo l'IA ed un mercato unico europeo per l'IA.
A giugno 2023, mi sono astenuto dal voto constatando che alcuni elementi del testo presentato fossero inadeguati ed altri mancanti. Tuttavia, ad oggi, il testo è stato modificato e migliorato; in particolare in relazione all'abilità di utilizzare il riconoscimento biometrico in tempo reale per i sistemi delle forze dell'ordine – importante per combattere la criminalità – ed il raggiungimento, nell'ambito delle misure a sostegno dell'innovazione, di verifiche per i sistemi di IA ad alto rischio per le condizioni al di fuori della sandbox normativa.
Inoltre, personalmente ritengo molto importante la rilevanza che abbiamo dato al divieto di social scoring ed alla possibilità di avere più voce in capitolo per gli Stati membri sulle normative IA e la loro effettiva applicazione.
Per le ragioni sopra elencate e poiché il testo ha apportato importanti trasformazioni rispetto alla proposta iniziale, ho votato a favore, perché penso che rappresenti un passo avanti per l'UE.

Žaislų sauga ir Direktyvos 2009/48/EB panaikinimas (A9-0044/2024 - Marion Walsmann) IT

13-03-2024

Con questo testo, l'obiettivo è proteggere i cittadini europei, in particolare i minori. Il regolamento inerente ai giocattoli approvato nel 2009 è diventato, ad oggi, troppo obsoleto; con l'introduzione di nuove tecnologie e prodotti, i produttori esteri hanno trovato il modo di vendere i giocattoli a prezzi più bassi. Questa dinamica è stata accentuata dall'incremento degli acquisti online.
Credo che, con il nuovo testo proposto, siamo riusciti a trovare l'equilibrio perfetto tra commercio e protezione, imponendo condizioni di sicurezza ai mercati online, come Amazon, per fare in modo che essi vendano i propri prodotti rispettando le norme ed evitando di creare una concorrenza sleale per i venditori locali.
Sono state introdotte nuove norme sui prodotti nocivi, come le sostanze chimiche contenute nei giocattoli, che danneggiano il sistema endocrino e respiratorio. Sebbene non possiamo ritenerci pienamente soddisfatti, vista la mancata implementazione di un nostro emendamento in merito alla produzione di palloncini, ho votato a favore di questo testo perché penso che esso rappresenti un grande miglioramento che si estende anche all'ambito dei giocattoli digitali e della tutela della salute mentale dei bambini.

Laikinos prekybos liberalizavimo priemonės, papildančios prekybos lengvatas, taikomas Ukrainos produktams pagal Europos Sąjungos ir Europos atominės energijos bendrijos bei jų valstybių narių ir Ukrainos asociacijos susitarimą (A9-0077/2024 - Sandra Kalniete) IT

13-03-2024

Questo testo mira a estendere le misure commerciali speciali concesse all'Ucraina.
Ho sostenuto l'applicazione di queste misure in conformità del mio appoggio nel contesto del conflitto in essere.
Ciononostante, dobbiamo considerare anche altre prospettive: questo partenariato commerciale con l'Ucraina ha svantaggiato gli agricoltori e i cittadini europei. Prodotti più economici, ma di qualità più bassa, sono apparsi sui nostri scaffali, danneggiando non solo i cittadini, ma anche la credibilità delle politiche europee.
Nella nuova proposta sono state apportate delle migliorie, come l'introduzione di un rafforzato meccanismo generale di salvaguardia che può essere attivato nel caso in cui le importazioni avessero un impatto negativo sul mercato di uno o più Stati membri.
A mio parere, questa misura avrebbe dovuto essere applicata anche ad altri prodotti oltre che al pollame, alle uova e allo zucchero; il freno d'emergenza relativo proprio a questi prodotti è un'ulteriore criticità del testo che mi preoccupa, poiché ritengo che si sarebbe dovuto prendere in considerazione un altro periodo di riferimento (2021-2022), che avrebbe dovuto essere introdotto entro 10 giorni e non 21.
Ho votato a favore del rinnovo della misura perché i miglioramenti apportati si sono dimostrati in linea con le richieste fondamentali che abbiamo fatto.

Aiškių ekologiškumo teiginių pagrindimas ir pranešimas apie juos (Ekologiškumo teiginių direktyva) (A9-0056/2024 - Cyrus Engerer, Andrus Ansip) IT

12-03-2024

Questo testo mira a frenare il fenomeno del greenwashing ed a introdurre delle norme valide e trasparenti per le asserzioni ambientali che, nel complesso, migliorerebbero la produzione di beni ed il loro consumo.
Tuttavia, a mio parere, il testo manca di considerazione per le PMI. Sono fermamente convinto che la rigidità dei criteri imposti potrebbe scoraggiare le PMI ad intraprendere la strada del riconoscimento dei c.d. green claims.
Questa direttiva prevede che gli Stati membri si occupino individualmente, attraverso una procedura semplificata, della verifica e certificazione delle asserzioni verdi e questo per noi rappresenta un punto molto positivo, che ci siamo assicurati di includere nei nostri emendamenti. A tale riguardo, però, sarebbe stato più opportuno concedere maggiore flessibilità agli Stati membri in termini di applicazione delle sanzioni in merito alla determinazione di sistemi di verifica alternativi.
Ho scelto di esprimere un voto negativo a causa dei criteri troppo rigidi per le nostre PMI e per le troppe incongruenze relative al tema delle sanzioni.

Daugiašalės derybos rengiantis 13-ajai PPO ministrų konferencijai, kuri vyks 2024 m. vasario 26–29 d. Abu Dabyje (B9-0090/2024) IT

08-02-2024

Il testo della risoluzione presenta la posizione del Parlamento sulla prossima conferenza ministeriale dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC), che si terrà ad Abu Dhabi.
Nel testo, che enfatizza esageratamente il ruolo dell'OMC come centro credibile del sistema commerciale multilaterale, mancano, a mio avviso, adeguati riferimenti alla necessità di modificare il ruolo e le funzionalità dell'OMC. In particolare, ritengo che il testo pecchi di ottimismo rispetto a una difesa dell'ortodossia dell'OMC, non considerando le pratiche sleali perseguite da alcuni dei suoi membri.
Questa risoluzione presenta alcuni aspetti su cui mi trovo d'accordo e altri su cui rimango scettico, in particolare sui negoziati sulle sovvenzioni alla pesca, un settore primario danneggiato dagli accordi commerciali perseguiti dall'OMC. Inoltre, rispetto agli obiettivi ecologici prefissati, il sistema di regole dell'OMC è talmente complesso che rischia di non raggiungerli e di allontanare possibili investimenti.
Un tema vitale contenuto nell'OMC è l'uso degli strumenti difensivi, che dobbiamo utilizzare con più coraggio in vari contesti, da quello geopolitico a quello della crisi della logistica.
Per i motivi citati ho scelto di astenermi dal voto, nella speranza che ad Abu Dhabi, alla conferenza ministeriale a cui prenderò parte personalmente, si possa riflettere sul futuro del sistema commerciale multilaterale.

Tarybos sprendimo (ES) 2019/1754 dėl Europos Sąjungos prisijungimo prie Lisabonos susitarimo dėl kilmės vietos nuorodų ir geografinių nuorodų Ženevos akto dalinis keitimas (A9-0157/2023 - Marion Walsmann) IT

09-05-2023

L'accordo di Lisbona per la protezione delle denominazioni di origine (DO) è un trattato in cui le parti contraenti sono tenute a proteggere sul proprio territorio le DO dei prodotti delle altre parti.
Prima del 2015 soltanto gli Stati potevano aderire a questo accordo, ma dopo l'adozione dell'OMPI all'atto di Ginevra dell'accordo di Lisbona è stata concessa l'adesione anche alle organizzazioni internazionali, come l'UE, ampliando inoltre l'ambito di applicazione dell'accordo alle indicazioni geografiche.
Nel 2019 il Consiglio ha adottato la decisione sull'adesione dell'UE all'atto di Ginevra, autorizzando gli Stati membri a ratificare o aderire all'atto insieme all'Unione.
Ho votato a favore di questa proposta di decisione del Consiglio, considerando la preservazione della posizione dell'Italia, che aveva già aderito in precedenza, e il mantenimento della protezione garantita dal sistema di Lisbona alle nostre DO nei paesi che sono parti contraenti dell'accordo.

Nauja ES judumo mieste sistema (A9-0108/2023 - Andrey Novakov) IT

09-05-2023

Il nuovo quadro sulla mobilità urbana mira a una transizione verso una mobilità collettiva, attiva e a emissioni zero, come il car sharing o l'uso di monopattini elettrici o biciclette; sottolinea anche che l'intelligenza artificiale e la digitalizzazione possono migliorare l'efficienza dei trasporti, sempre però soddisfacendo adeguate garanzie di sicurezza.
Inoltre, preme il rafforzamento della sicurezza stradale; infatti è richiesta anche l'introduzione di limiti di velocità nelle aree residenziali di 30 km/h.
In vista di questo quadro mi astengo dal voto, in quanto l'approccio alla mobilità urbana presentato penalizza alcune categorie di trasporto, in particolare le auto private, a vantaggio di altre in nome della sostenibilità.

Vaisių, daržovių, pieno ir pieno produktų vartojimo skatinimo mokyklose programa (A9-0096/2023 - Carmen Avram) IT

09-05-2023

La relazione presentata riguarda l'attuazione della normativa dell'UE relativa ai programmi destinati alle scuole, i quali sono stati definiti dalle autorità pubbliche come un'esperienza interessante che consente un'ampia copertura e l'accesso a un'alimentazione sana per tutti i bambini.
Nel suo insieme questa proposta risulta essere equilibrata e con molteplici aspetti positivi, legati in particolar modo al riavvicinamento dei bambini all'agricoltura e all'insegnamento di abitudini alimentari sane.
Per questi motivi il mio voto è favorevole alla proposta, tenendo conto anche delle raccomandazioni presentate relative all'aumento graduale del bilancio che interessa il programma, il quale è tuttora limitato.

Standartizacijos strategija, skirta bendrajai rinkai (A9-0136/2023 - Adam Bielan) IT

09-05-2023

La risoluzione di iniziativa al voto accoglie l'adozione della strategia di normazione che definisce cinque aree d'azione principali e suggerisce un possibile ampliamento di tale lista; questo testo aumenta l'attenzione della strategia sull'adozione e l'attuazione di norme che migliorerebbero la competitività sul mercato delle PMI.
Dopo il caso della James Elliott Construction del 2016 la Commissione ha tentato di proteggersi dalle controversie prescrivendo più normative, svantaggiando la posizione dell'industria.
Le aziende sottolineano che gli standard tecnici non debbano avere lo stesso valore legale della legge, ma che dovrebbero evolversi nel tempo seguendo il mercato e gli sviluppi tecnologici che esso comporta.
Ho votato a favore di questo testo in quanto viene identificato il ruolo centrale dell'industria nel processo di normazione come anche dei gruppi di consumatori, evidenziando che gli standard tecnici sono volontari e seguono il mercato e non sono giuridicamente vincolati.

Protokolas, kuriuo iš dalies keičiama Pasaulio prekybos organizacijos steigimo sutartis (Marakešo sutartis) (A9-0068/2023 - Bernd Lange) (balsavimas) IT

19-04-2023

L'accordo sulle sovvenzioni alla pesca, che è stato raggiunto durante la 12a conferenza ministeriale dell'OMC del 2022, riguarda l'eliminazione di alcune sovvenzioni specifiche considerate nocive dall'OMC.
Nonostante in questo nuovo accordo siano presenti degli elementi positivi, legati alla parità di livello multilaterale, come ad esempio i requisiti di trasparenza e di notifica e il divieto alle sovvenzioni per la pesca illegale, molti sono gli aspetti che portano il settore della pesca a risentirne profondamente, specialmente nel territorio italiano, in cui la pesca è di fondamentale importanza.
In particolare, l'Italia viene spesso ingiustamente accusata di "overfishing", cioè responsabile di pesca eccessiva, e nell'accordo raggiunto è presente un divieto alle sovvenzioni per stock sovrasfruttati.
Infine, si presenta il problema della fornitura del carburante, che sarebbe dovuto rimanere al di fuori dell'accordo. Al riguardo, in futuro auspichiamo che possa essere incluso il divieto alle sovvenzioni per il carburante, tra cui le esenzioni fiscali che costituiscono una misura di sostegno importante per il settore della pesca italiana.
Per i motivi e gli aspetti sopra elencati mi sono astenuto dal voto.

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