Писмени обяснения на вот Paolo BORCHIA

Ho espresso voto favorevole alla proposta, la quale mira principalmente a contrastare il riciclaggio di denaro e il terrorismo globale attraverso la regolamentazione della finanza digitale.
Quello delle blockchain e delle criptovalute è un settore completamente nuovo, bene che l'UE sia la prima a introdurre delle norme chiare.

L'accordo contiene alcuni elementi positivi mirati a garantire condizioni di parità a ogni Stato membro, ad esempio tramite i requisiti di trasparenza e di notifica e il divieto alle sovvenzioni per la pesca illegale.
Rimango però critico per quanto riguarda il divieto di sovvenzioni per gli stock sovrasfruttati a causa delle possibili conseguenze negative per l'Italia, dato che spesso viene accusata ingiustamente di "overfishing", ovvero di pesca eccessiva.
A causa di quest'ultima considerazione, ho deciso astenermi.

Il nuovo regolamento mira a garantire che le macchine immesse sul mercato dell'UE siano conformi ai requisiti essenziali di salute e sicurezza.
Ritengo che renda comprensibili e proporzionate le regole e che chiarisca le questioni relative all'ambito di applicazione, aumentando così la certezza del diritto per i produttori.
Per tali ragioni ho espresso voto favorevole.

La relazione in voto definisce un piano d'azione finalizzato a sviluppare soluzioni sostenibili volte a rimuovere una maggior quantità di carbonio dall'atmosfera.
Inoltre, a livello industriale vengono introdotte nuove normative per verificare l'efficacia delle soluzioni adottate al fine di ridurre l'accumulo di CO2; tali soluzioni non comporteranno oneri amministrativi sproporzionati per gli imprenditori.
Ritengo che sia una relazione equilibrata che nella sua complessità tiene conto dei punti di vista degli Stati membri e implementa cicli di carbonio sostenibile attraverso una normativa semplice e non stringente.
Per tali ragioni ho espresso voto favorevole.

Ho espresso voto favorevole alla proposta che mira a far riconoscere agli Stati membri, fintanto che perdura il periodo di protezione temporanea, le decisioni di rinnovo di documenti di guida scaduti o che scadranno eventualmente adottate o da adottarsi, da parte dell'Ucraina.

La proposta, modifica alcune disposizioni del FEAMP, per consentire agli Stati membri di adottare misure per attenuare le conseguenze dell'aggressione militare russa, che ha portato a pesanti conseguenze indirette su tutta la pesca europea, in primis l'aumento del costo del carburante.
Per queste ragioni ho espresso voto favorevole.

Ho espresso voto favorevole alla relazione in questione, che deplora fermamente la speculazione finanziaria sui prodotti agricoli e alimentari e invita la Commissione, a presentare urgentemente proposte per porre fine a tale speculazione, soprattutto nel contesto della guerra, per garantire la stabilità del mercato e della produzione agricola: invita la Commissione e gli Stati membri a sostenere le norme internazionali volte a fermare la speculazione finanziaria sui prodotti agricoli e alimentari e le pratiche speculative.

Ho espresso voto di astensione alla relazione in questione trattandosi di un accordo che non prevede particolari benefici per la nostra pesca ed in più riguardando uno stock, quello del tonno, che non è adeguatamente sfruttato nel nostro bacino dalla nostra pesca nazionale

Ho espresso voto negativo ad un testo che affronta la relazione annuale sull'Unione bancaria.
La relazione prende atto che i problemi del settore bancario potrebbero peggiorare dopo la revoca delle misure di sostegno temporanee introdotte durante la crisi della COVID-19 e che alcuni istituti finanziari dell'Unione bancaria detengono ingenti investimenti nel debito del proprio Stato sovrano.
In generale si plaude in questo documento ad un framework di regole per le banche che a noi come sistema.

In un momento storico in cui il primo partito è l'astensione, trovo assurdo puntare su una nuova legge elettorale che preveda una lista di tipo transnazionale, lontana dai cittadini, che assegni 28 seggi a candidati dei gruppi politici europei.
Inoltre, ritengo folle l'idea di istituire un unico "elction day" a livello europeo il 9 maggio, ovvero durante la giornata dell'Europa, in quanto cadendo anche in giorni lavorativi (ad esempio: nel 2024 il 9 maggio è un giovedì) sarebbe privato il cittadino di esprimere un proprio diritto, non essendo in giornate agevoli, e questo porterebbe ad un aumento del fenomeno dell'astensione.
Per tutte queste ragioni, e molte altre, ho espresso convintamente voto negativo alla proposta in discussione.