Il futuro della politica commerciale dell’Unione Europea

Analisi approfondita 26-06-2015

Dopo anni di relativa stasi e di enfasi sulle negoziazioni multilaterali (OMC), l’Unione europea ha aperto un impressionamene numero di negoziazioni commerciali alcune delle quali sono state concluse con successo. La scena è attualmente dominata dalla negoziazioni con gli Stati Uniti (TTIP) e con il Giappone. Da esse dipenderà molto del successo dell’attuale Commissione. La strategia commerciale dell’Unione non potrà limitarsi ad aprire nuovi tavoli negoziali ma dovrà altresì garantire la corretta messa in opera degli accordi negoziati e lottare contro il sorgere di nuovi ostacoli non tariffari. L’Unione europea e i suoi organi dovranno inoltre essere capaci di convincere la società civile della correttezza del loro operato e ottenere il sostegno convinto degli Stati membri e dell’opinione pubblica ai nuovi accordi internazionali che gradualmente entreranno in vigore. Questo importante obiettivo non potrà essere raggiunto che se la politica commerciale dell’Unione sarà in grado di comprendere le aspirazioni degli europei e fornire delle risposte coerenti basate sulla difesa costante e incondizionata dell’interesse comune. Questa riflessione non coinvolge ovviamente soltanto la Commissione ma richiede un contributo fattivo e credibile da parte del Parlamento europeo e del Consiglio.