La Thailandia nel 2016: democrazia più vicina o più lontana ?
Dopo un colpo di stato militare messo a segno contro il governo di Yingluck Shinawatra, una giunta militare governa la Thailandia dal 22 maggio 2014. La giunta ha drasticamente limitato le attività politiche e la libertà di espressione. Vi sono state numerose violazioni dei diritti umani, compresa la tortura. Nell'ambito di una 'tabella di marcia per la democrazia', per il mese di agosto 2017 è previsto un referendum su una nuova costituzione, che successivamente potrebbe essere seguito da elezioni. Tuttavia, per garantire la stabilità, la giunta militare potrebbe rimanere al potere fino a quando non salirà al trono il successore del re. Nonostante gli stretti legami commerciali, l'UE ha sospeso la firma dell'accordo di partenariato e di cooperazione e i negoziati per un accordo di libero scambio fino a quando la democrazia non sarà ripristinata. Nell'aprile 2015 la Thailandia ha ricevuto un 'cartellino giallo' di avvertimento da parte della Commissione europea per problemi di pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN).
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- accordo (UE)
- AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA
- ASEAN
- Asia-Oceania
- colpo di Stato
- commercio
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- democrazia
- diritti e libertà
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